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L’ASTINENZA NON LA AUGURO A NESSUNO

Mi son ritrovata nel bel mezzo di una scena del crimine, ho seguito il detective all’interno della casa e ho visto la vittima, successivamente ho sentito la sua storia, mi ha parlato, ho conosciuto le persone a lei care ma anche le persone alle quali lei non andava a genio. Ho assistito all’interrogatorio dei sospettati e, improvvisamente, ho sentito un rumore, ho alzato gli occhi e mi trovavo in tram. Mi sono ritrovata a cavalcare un drago, a combattere contro mostri mitologici e a fare viaggi verso terre inesistenti. Mi sono ritrovata a girare il mondo in 80 giorni e sono perfino arrivata al centro della terra, poi, sono ritornata alla realtà della mia stanza. Mi sono ritrovata ad ascoltare una stria d’amore senza lieto fine e a piangerne, senza saper spiegare il motivo a mia madre quando mi aveva ritrovata in salotto. Ho fatto tutte queste esperienze, ho conosciuto tutte queste persone, ho riso, ho pianto, mi è venuta la pelle d’oca, mi sono sentita libera e curiosa sena uscire dalla mia stanza, dal salotto o dalla biblioteca. Non auguro a nessuno di astenersi da queste esperienze, non auguro di non godere dell’odore che rilasciano i libri nuovi e di non sentire la carta sotto le dita. Non auguro nemmeno al mio peggior nemico di non avere la soddisfazione di accumulare libri su libri all’interno della propria biblioteca mentale. Non consiglio a nessuno di astenersi dal leggere.


- Rona Prima uscita a.s. 2018-2019 , Dicembre 2018


Sogni di Vittorio Corcos , 1896

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